Ci vogliono tecnologie all’avanguardia, “che mezzi ci vogliono per eseguire una vuotatura a Firenze” è una domanda a cui rispondiamo solo con avanzate conoscenze tecniche e mezzi specifici ed avanzati. Ecco una serie di punti da approfondire.
Automezzo attrezzato per l’autospurgo
L’autospurgo è il cuore operativo di qualsiasi servizio di spurgo, per offrire un servizio di qualità necessita l’utilizzo di un veicolo che i tecnici attrezzano ed equipaggiano per l’aspirazione, il trasporto e il lavaggio. Il veicolo consiste in un pesante telaio industriale, solitamente a due tre o quattro assi in base all’ingombro. La cabina guida è accessibile ad almeno due operatori, e in un cassone posteriore è stato dotato dai tecnici di serbatoi e sistemi idraulici e pneumatici.
Cisterna a doppio scomparto: che mezzi ci vogliono per eseguire una vuotatura a Firenze
Una delle caratteristiche principale dell’autospurgo consiste nella struttura della cisterna che la casa madre ha diviso in due scomparti. Il serbatoio per i liquami che raccoglie appunto il liquame, e il serbatoio per acqua pulita che alimenta il sistema di lavaggio ad alta pressione.
L’acciaio inox o l’acciaio al carbonio trattato costituisce in genere questi serbatoi, resistenti così alla corrosione ed agli agenti chimici.
Pompa di aspirazione a vuoto
La pompa di aspirazione a vuoto si configura in lobi, palette o pistoni. Serve ad aspirare i liquami, i fanghi ed altri materiali semisolidi attraverso la creazione di un potente vuoto. Ha una potenza di aspirazione superiore ai 10000 litri al minuto ed ha valvole di sicurezza e di antiritorno.
Il corpo pompa è in ghisa o acciaio, con un sistema di lubrificazione per mezzo di olio. La valvola di sicurezza evita sovraccarichi od implosioni, mentre i separatori di liquidi impediscono l’ingresso di acqua o fango nella pompa.
Che mezzi ci vogliono per eseguire una vuotatura a Firenze? Pompa per lavaggio ad alta pressione
La sua funzione è un sistema idraulico integrato nell’autospurgo che serve per spingere l’acqua pulita con una fortissima pressione, la sua pressione operativa è compresa tra 100 e 250 bar.
Questo tipo di pompa serve a pulire le pareti interne delle condotte, delle tubazioni e delle fosse. Spinge l’acqua pulita nella cisterna per rimuovere incrostazioni, sabbia, grasso, detriti e radici presenti appunto nelle tubazioni.
Avvolgitubi e sonda di spurgo
Questi sono elementi fondamentali per il sistema di lavaggio e disostruzione di un autospurgo con ottimi attrezzi abbinati.
L’avvolgitubi è un tamburo rotante, manuale o motorizzato, che contiene il tubo ad alta pressione in collegamento alla pompa di lavaggio. Serve per avvolgere o srotolare il tubo in sicurezza e per consentire la corretta introduzione della sonda di spurgo attraverso le tubazioni. Ne esistono diverse tipologie: manuale (tipo più economico che richiede forza fisica), idraulico (azionato appunto da un motore idraulico) e elettrico (sistema poco diffuso, utile per piccoli autospurghi). La guida tubo automatica mantiene l’allineamento durante l’avvolgimento del tubo. Il bloccaggio sicurezza evita srotolamenti accidentali e il supporto inclinabile serve per lavorare su più inclinazioni.
Sistemi accessori
Esistono diversi sistemi accessori necessari per un corretto svolgimento dell’attività di spurgo. Servono le valvole di sicurezza per prevenire sovrappressioni e sversamenti. Serve anche un sistema di decantazione per separare solidi da liquidi e comandi elettronici o idraulici che l’operatore aziona da remoto, ad esempio tramite radiocomando. E’ inoltre necessario un impianto supplementare di luci e di segnalazione acustica, per operatori che svolgono il lavoro in notturna o in aree trafficate.
Funzionalità speciali opzionali: che mezzi ci vogliono per eseguire una vuotatura a Firenze
Queste funzionalità rappresentano una evoluzione tecnologica ed operativa dell’equipaggiamento standard. Servono a migliorare la versatilità, aumentare la produttività e afacilitare gli interventi anche nelle operazioni più complesse. Servono anche a garantire un livello superiore di sicurezza ed efficienza. Eccone alcune.
Il sistema di videoispezione integrata consiste in una telecamera a colori o infrarossi che va nelle condotte tramite asta o cavo, affinché gli operatori vedano l’interno delle tubature in tempo reale. Serve a localizzare ostruzioni, rotture, crepe, perdite varie, lo fa registrando video utilizzabili anche per fini assicurativi o per report tecnici. Gli operatori abbinano questo sistema di videoispezione a software di mappatura per geolocalizzare i danni.
Il sistema di riscaldamento dell’acqua integra una caldaia (o altro sistema di riscaldamento) per riscaldare l’acqua all’interno del serbatoio di lavaggio dell’autospurgo. Le sue funzioni consistono nel riscaldare l’acqua fra 50 e 90 gradi per riuscire a rimuovere i grassi che si solidificano, gli oli o le melme. E’ utile in inverno o per impianti industriali alimentari od oleosi. L’utilizzo di questo sistema durante lo spurgo garantisce una maggiore efficacia nel disgregare materiali organici. Gli interventi diventano più rapidi e si elimina la necessità di usare di detergenti chimici.